ll sistema informatico Inps per il sostegno – si legge nel messaggio – prevede i seguenti canali alternativi per l’invio delle domande da parte dei Comuni:
– invio tramite file in formato xml, secondo la struttura (schema xsd) già pubblicata in allegato al messaggio n. 3275 dell’ istituto;
– acquisizione manuale online, collegandosi alla procedura “SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva)” resa disponibile nella sezione “Servizi Online” – “Enti pubblici e previdenziali” del portale Inps;
– invio in cooperazione applicativa, dalla porta di dominio o sistema dell’Ente in grado di colloquiare con la porta di dominio Inps secondo le regole del Sistema Pubblico di Connettività (SPC), vale a dire con un formato basato sulla busta e-Gov e le medesime specifiche relative al formato xml di cui al citato messaggio Inps 3275;
– invio attraverso la piattaforma SGAte. In quest’ultimo caso l’acquisizione delle domande può avvenire da parte degli Enti regolarmente accreditati e delegati dai Comuni su SGAte.
Ai fini dell’invio delle domande, l’accesso al servizio SIA sul portale dell’Istituto avviene con PIN Inps (o CNS, Carta Nazionale dei Servizi). Nel messaggio dell’Istituto, infine, si ricordano le fasi previste per la richiesta ed il rilascio del PIN Inps per il completamento della procedura di richiesta per le prime due modalità.
Novità editoriale:
Il procedimento disciplinare nel pubblico impiego
di Livio Boiero
Il volume risulta importante sia per il datore di lavoro, che deve applicare le sanzioni, sia per il dipendente che si trova coinvolto in un procedimento disciplinare, al fine di impostare correttamente la propria difesa.
Il lavoro prende in considerazione anche le ultime novità in materia di whistleblowers e delle azioni del Governo assunte per contrastare il fenomeno del c.d. “furbetto del cartellino”.
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