La Corte di Cassazione si pronuncia su un caso relativo alla spettanza di compensi aggiuntivi ai dipendenti dell’amministrazione stazione appaltante in relazione all’affidamento di incarichi di progettazione, direzione dei lavori e simili
Trattamento economico
Il TAR Lazio attraverso la sentenza 24 luglio 2023, n. 12396 ha chiarito come nell’ordinamento non esista un principio di omogeneità di retribuzione a parità di anzianità
Con ordinanza n. 15386/2023 la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di una posizione organizzativa che ha richiesto l’accertamento delle mansioni superiori
La Corte dei conti, sez. controllo Lombardia, con la delibera del 29 maggio 2023, n. 130, si è espressa sulla possibilità di utilizzare le risorse previste per gli anni precedenti
La Ragioneria Generale dello Stato, con due suoi comunicati, ha stabilito la misura degli aumenti del trattamento economico che le pubbliche amministrazioni devono corrispondere ai propri dipendenti come integrazione della indennità di vacanza contrattuale e come compenso una tantum ai sensi delle previsioni dettate dai commi da 330 a 333 della legge n. 197/2022, cd di bilancio 2023
I ricorsi contro la stabilizzazione in una categoria inferiore non possono essere accolti. Anche nelle procedure di mobilità volontaria con un solo candidato si devono effettuare le verifiche del possesso dei requisiti. Il diritto alla differenza del trattamento economico matura nel caso in cui le mansioni assegnate non sono equivalenti. Si ha demansionamento nel caso di assegnazione di fatto a mansioni inferiori
Il riproporzionamento della incentivazione della performance per i dipendenti che svolgono la loro attività in part time non costituisce un vincolo che deriva dal contratto nazionale, trattandosi di una materia rimessa alla contrattazione decentrata
Il Servizio studi della Camera e del Senato ha elaborato il dossier del 10 novembre 2021 riguardante il d.l. 127/2021
Il nostro esperto esamina due diverse ordinanze della Corte di Cassazione (n.27315 e n.27316) riguardanti l’aspetto procedurale cui deve attenersi l’ente
L’INPS (messaggio n. 2406 del 24 giugno 2021) ha diffuso alcune indicazioni operative per facilitare il riconoscimento del beneficio ex d.l. n. 73/2021