La Corte di Cassazione, sez. Lavoro, con sentenza del 26 maggio 2023, n. 14811 si pronuncia su un caso di transito del personale militare nei ruoli civili e l'assegno "ad personam", attribuito, al momento del passaggio, qualora la nuova retribuzione sia inferiore a quella goduta in precedenza
Retribuzione
Il comunicato stampa Istat con i dati del quarto trimestre 2022 segnala che sono stati recepiti 3 contratti nel settore privato e 4 contratti per il settore pubblico, con le relative nuove retribuzioni
La Corte di Cassazione si pronuncia sui fringe benefit retributivi specificandone la natura, la ratio e la disciplina giuridica in relazione all’art. 36 della Costituzione
Diniego di aumento della retribuzione di posizione. Legittimo il rifiuto di accesso al parere legale
Il dirigente che reclama un aumento della sua retribuzione di posizione, per l’incarico apicale ricevuto in sostituzione del dirigente titolare, non è abilitato a richiedere il parere del legale interno che ha fornito risposta negativa alle richieste, anche se tale parere è causa del diniego ricevuto
Retribuzione, merito e valutazione sono state le parole d’ordine che hanno informato la gran parte delle politiche di intervento e di riforma nel settore pubblico negli ultimi trent’anni
Orientamento applicativo ARAN CFL 161
Il Consiglio di Stato, sez. I, con il parere n. 916 del 31 maggio 2022 ha chiarito che l’art. 23 bis del D.L. 6.12.2011 n. 201 relativo al tetto retributivo si applica a decorrere dal 1° gennaio 2024
Il nuovo “Rapporto semestrale Aran sulle retribuzioni dei pubblici dipendenti” analizza nella prima sezione la retribuzione complessiva dei dipendenti contrattualizzati Aran nella sua composizione
La Cassazione si pronuncia in tema di voci della retribuzione, distinguendo tra fisse e accessorie, ai fini della determinazione del trattamento economico spettante ai dipendenti che abbiano ottenuto l’esonero dal servizio in quanto prossimi al pensionamento ex art. 72, comma III, del d.l. n. 112/2008
La Cassazione si è pronunciata sul risarcimento richiesto da alcuni lavoratori comunali per aver lavorato continuativamente anche il settimo giorno, in un caso in cui è stato confermato che ai medesimi fosse stata corrisposta da parte del Comune la maggiorazione prevista dall'art. 22 CCNL Enti locali del 2000