I margini entro cui le amministrazioni locali, in particolare quelle di piccole dimensioni, possono derogare al tetto di spesa alle assunzioni flessibili sono assai limitati. Di fatto tale deroga riguarda sicuramente la possibilità di dettare un unico tetto complessivo, superando la differenziazione prevista dal legislatore statale tra le varie tipologie di questo strumento. Tale adeguamento deve essere effettuato tramite uno specifico regolamento e, in ogni caso, in mancanza di una tale disposizione si applicano direttamente ed immediatamente le disposizioni dettate dal legislatore statale. Sono queste le principali indicazioni contenute nel parere delle sezioni riunite di controllo della Corte dei Conti n. 11 dello scorso 17 aprile.
Le sezioni unite della Corte dei Conti sul tetto alle assunzioni flessibili
Leggi anche
Revoca dell’aggiudicazione legittima con una nuova valutazione dell’interesse pubblico
La Pubblica Amministrazione gode di ampia discrezionalità nel valutare la sussistenza dei motivi che…
04/09/25
TARI, resta il divieto di motivazione postuma dell’accertamento
Cassazione: esclusa la possibilità di integrazione davanti al giudice
04/09/25
IlPersonale Channel: Le posizioni organizzative: nomina e revoca alla luce dei recenti orientamenti normativi e di legittimità
Nuovo webinar: mercoledì 10 settembre 2025, ore 09:00 – 10:00
04/09/25
Salva casa recepito anche in Toscana: più spazio per le varianti ante 1977
Pubblicata sul Bollettino regionale, e già in vigore, la legge n. 51/2025 sulle semplificazioni in m…
03/09/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento