Per quanto riguarda i vertici di Inpdap ed Enpals, enti previdenziali destinati a confluire nell’Inps resteranno in carica fino alla chiusura dei bilanci. “Si ritiene opportuno – si legge nella relazione al testo del decreto – un intervento che definisca con chiarezza che gli organi possono compiere esclusivamente le attività legate alla chiusura dei bilanci: tali attività sono necessarie per giungere alla effettiva conclusione delle gestioni soppresse nel rispetto del termine fissato dalla norma (31 marzo 2012). Inoltre, al fine di evitare possibili comportamenti dilatori, si prevede la cessazione degli organi comunque non oltre il primo aprile 2012″. “La presente proposta normativa – spiega ancora la relazione – non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, in quanto si limita a precisare i termini di cessazione degli organi operanti presso gli Enti soppressi. Ciò al fine di evitare che in assenza di una scadenza precisa gli stessi possano continuare ad operare”.
(FONTE: ilpersonale.go-vip.net)
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento