L’istituto del trasferimento del dipendente pubblico rinviato a giudizio per determinati reati contro la pubblica amministrazione, sancito dall’art. 3 della legge 27 marzo 2001, n. 97, è tornato di recente all’attenzione dell’opinione pubblica a seguito delle vicende che hanno coinvolto un giornalista televisivo recentemente sollevato dall’incarico di direttore di testata proprio, parrebbe di comprendere da scarne notizie giornalistiche, a seguito dell’applicazione – peraltro controversa – del congegno apprestato dalla disposizione in parola.
Trasferimento del pubblico dipendente rinviato a giudizio
Leggi anche
Il Caso Risolto sulle progressione verticale e mobilità: come gestire le assunzioni nell’Area Funzionaria e EQ
Il Comune può legittimamente opporsi al trasferimento temporaneo per motivi di indisponibilità dei p…
20/10/25
Dipendenti pubblici in mobilità: TFR,TFS e cessione del contratto secondo l’INPS
La circolare INPS n. 126/2025 chiarisce i principi generali sul trattamento di fine servizio e le ca…
17/09/25
Mobilità volontaria, per il Consiglio di Stato viene tutelata anzianità e professionalità
Il Consiglio di Stato, (Sez. V), con la sentenza del 24 luglio 2025, n. 6611 chiarisce quali siano i…
29/08/25
Sanzioni amministrative: la Corte Costituzionale interviene sul limite delle ritenute previdenziali
La Corte Costituzionale ha emanato la sentenza n. 103 del 8 luglio 2025 con cui ha ritenuto infondat…
31/07/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento