Nomina di un nuovo consigliere comunale: quali dati pubblicare

Il Servizio Affari Istituzionali e Locali, Polizia Locale e Sicurezza del Sistema delle Autonomie Locali della Regione Autonoma del Friuli Venezia Giulia risponde alla seguente domanda posta da un Comune.

Il Comune, dovendo procedere alla surroga di un consigliere dimissionario, ha chiesto un parere in ordine all’ obbligo di pubblicare alcuni dati relativi al nuovo consigliere, precisamente quelli indicati all’art. 14 del d.lgs. 33/2013. L’Ente precisa che l’interessato ha dichiarato di essere amministratore unico di una s.r.l.

Com’è noto, la citata norma, al comma 1, prevede che, con riferimento ai titolari di incarichi politici, anche se non di carattere elettivo, di livello statale regionale e locale, le regioni e gli enti locali pubblicano i seguenti documenti ed informazioni:

a) l’atto di nomina o di proclamazione, con l’indicazione della durata dell’incarico o del mandato elettivo;
b) il curriculum;
c) i compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici;
d) i dati relativi all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti;
e) gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti.

Si rappresenta che l’ANAC[1], nel rispondere ad un quesito inerente l’interpretazione dell’art. 14, comma 1, lett. d), del richiamato d.lgs. 33/2013, ha specificato che costituiscono oggetto di pubblicazione i dati relativi all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, intendendo per questi ultimi le società e gli altri enti disciplinati dal diritto privato.

Si è inoltre evidenziato in tale contesto che, avuto riguardo alla formulazione letterale della citata lettera d), non rileva, ai fini della pubblicazione, la partecipazione o il controllo da parte dell’amministrazione su tali enti.

Inoltre costituiscono oggetto di pubblicazione tutte le cariche rivestite, non essendo limitato l’obbligo di pubblicazione alle cariche di tipo ‘politico’ o connesse con la carica politica rivestita.

Infine costituiscono oggetto di pubblicazione sia le cariche a titolo oneroso sia quelle a titolo gratuito, dovendosi precisare, per quelle onerose, anche i relativi compensi.

Pertanto, alla luce delle indicazioni fornite dall’ANAC, l’Amministrazione istante è tenuta a pubblicare anche il compenso percepito dal nuovo consigliere in qualità di amministratore unico di una s.r.l.

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[1] Cfr. ANAC, FAQ Trasparenza (Sull’applicazione del d.lgs. 33/2013).

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