Tempestività dell’attivazione del procedimento disciplinare all’esito del procedimento penale

di R. Squeglia (www.ilpersonale.it 10/1/2013)

La sezione lavoro della S.C. ritorna sull’ammissibilità dell’attivazione del procedimento disciplinare connesso a quello penale nell’ipotesi in cui lo stesso non sia stato precedentemente avviato e contestualmente sospeso nelle more della definizione del procedimento penale.

Ripercorrendo sentieri giurisprudenziali già tracciati da precedenti decisioni (in particolare, richiama i precedenti arresti n. 21032/2006, n. 5806/2010, e n. 22418/2009) prosegue nella creazione “pretoria” di una ipotesi di attivazione (non può discorrersi in tal caso di riattivazione, non essendovi stato alcun avvio dell’azione disciplinare in precedenza), legata alla decisione di avvalersi del potere di sospensione cautelare dal servizio nei confronti del dipendente.

Continua a leggere l’articolo

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *