TikTok potrebbe essere vietato ai dipendenti pubblici
Il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo è intervenuto nel merito dell’utilizzo della piattaforma TikTok durante le ore lavorative
Demansionamento, l’onere della prova è in capo al lavoratore
La Suprema Corte con sentenza n. 35501 del 2 dicembre 2022 ribadisce l’orientamento secondo cui quando il lavoratore allega un demansionamento riconducibile ad un inesatto adempimento dell’obbligo gra…
La Corte di Cassazione sull’inquadramento del personale
I ricorsi contro la stabilizzazione in una categoria inferiore non possono essere accolti. Anche nelle procedure di mobilità volontaria con un solo candidato si devono effettuare le verifiche del poss…
ARAN in materia di collocamento a riposo d’ufficio dei dipendenti pubblici
L’orientamento consolidato del Dipartimento in merito al collocamento a riposo d’ufficio dei dipendenti pubblici “l’operatività del limite ordinamentale di età per la permanenza in servizio dei dipend…
ARAN, pubblicato il rapporto semestrale sulle retribuzioni dei dipendenti pubblici
Dai nuovi incrementi retributivi alle tempistiche dei rinnovi nel triennio 2019-2021 fino alla revisione dei sistemi di classificazione personale; queste i temi affrontati dal “Rapporto semestrale sul…
Dipendenti pubblici a tempo indeterminato in forte diminuzione
Il Ministero dell’Interno ha pubblicato il Censimento che evidenzia una diminuzione, a causa dei pensionamenti, del personale (dirigente e non) a tempo indeterminato in servizio
Trattamento dipendente assunto ex art. 110 del d.lgs. 267/2000
Segnaliamo il parere emesso dal Servizio consulenza Regione Friuli Venezia Giulia, datato 18 ottobre 2022, n.190863 in tema di trattamento dipendente assunto ex art. 110 del d.lgs. 267/2000 si applich…
Pubblicato dall’INPS l’Osservatorio sui dipendenti pubblici
Nel 2021 i lavoratori pubblici con almeno una giornata retribuita sono stati 3.725.952: evidenziate differenze retributive in base ad età e sesso
Demansionamento, danni psichici e indennizzo
La nevrosi d’ansia insorta a seguito di demansionamento, secondo la Corte di Cassazione può assumere rilevanza come malattia professionale
Va risarcito il dipendente che nel passaggio alla categoria superiore continui a svolgere le stesse mansioni
Il dipendente che, nonostante il passaggio alla categoria superiore, continui a svolgere le precedenti mansioni deve essere risarcito, trattandosi di demansionamento