Meglio la gabella per il concorso da dirigente che il prezzo della fiduciarietà

di L. Oliveri (www.leggioggi.it 20/10/2011)

Ci sono dirigenti e dirigenti. Ci sono quelli chiamati a pagare il contributo di solidarietà (tassa chissà perchè riservata ai soli “manager” pubblici) i quali da civil servant, comunque sono lieti di contribuire al risanamento dei conti dello Stato.

Poi, ci sono quelli che per acquisire la qualifica dirigenziale e divenire dirigenti di ruolo, la tassa – non si sa se finalizzata a “solidarietà” o altro nobile intento – la debbono pagare prima.

Col ddl di stabilità, infatti, si è pensato bene di reintrodurre la tassa per i concorsi, abolita (o comunque rimessa a scelte autonome delle amministrazioni) circa 10 anni fa, ma solo per i concorsi finalizzati all’accesso alla dirigenza.

Continua a leggere l’articolo

vai al sito www.leggioggi.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *