L’ANAC comunica che, a partire da oggi, 8 febbraio 2018, sarà operativa l’applicazione informatica Whistleblower per l’acquisizione e la gestione, nel rispetto delle garanzie di riservatezza previste dalla normativa vigente, delle segnalazioni di illeciti da parte dei pubblici dipendenti.
Whistleblowing
La legge n. 179/2017 tutela i cosiddetti “whistleblower”, prevedendo fra l’altro che il dipendente che segnala illeciti, oltre ad avere garantita la riservatezza dell’identità, non possa essere sanzionato, demansionato, licenziato o trasferito.
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la legge n. 179/2017 che disciplina il “whistleblowing”, ossia la segnalazione di reati o irregolarità da parte dei lavoratori pubblici e privati.
Ieri, mercoledì 15 novembre 2017, la Camera ha approvato in via definitiva la proposta di legge sul c.d. whistleblowing (disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato).
II Dossier n. 315 contiene le modifiche che il Senato ha apportato al disegno di legge sul c.d. whistleblowing, "Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato".
Il Senato, nella seduta di ieri, mercoledì 18 ottobre, ha approvato con 142 voti favorevoli, 61 contrari e 32 astenuti il ddl n. 2208, in materia di segnalazioni di reati o irregolarità nel lavoro pubblico o privato (cosiddetto “whistleblowing”). Il provvedimento torna ora alla Camera dei deputati per l’approvazione definitiva.
Il Servizio Studi del Senato ha pubblicato una nota breve sul disegno di legge avente ad oggetto il cd. whistleblowing, “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”.
Il Presidente ANAC, Raffaele Cantone, ha risposto con una lettera che pubblichiamo di seguito all’appello del Centro Hermes in merito all’adozione di tecnologie di supporto alla gestione delle segnalazioni di condotte illecite (Whistleblowing).
L'ANAC ha pubblicato il monitoraggio nazionale sull’applicazione del whistleblowing in Italia, al fine di comprendere l’efficacia dell’istituto come strumento di prevenzione della corruzione.
Legittimamente agisce l’Amministrazione che licenzia il dipendente, nella specie un tecnico comunale responsabile dei lavori pubblici, che ha inviato una memoria difensiva, presentata a giustificazione di quanto oggetto di una precedente contestazione disciplinare