I chiarimenti nel messaggio dell'INPS relativo al recupero degli interessi di mora corrisposti dall’Istituto per i ritardi nei pagamenti delle prestazioni di TFS/TFR
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La più recente giurisprudenza della Corte Costituzionale in materia di iscrizione all'albo dei segretari, le mansioni superiori nelle autorità portuali e il differimento del pagamento del trattamento di fine servizio
L'INPS attraverso i messaggio n. 2497 del 4 luglio fornisce le istruzioni per il personale cessato dal servizio
La Corte Costituzionale, con sentenza 23 giugno 2023, n. 130, ha affermato che il differimento della corresponsione dei trattamenti di fine servizio (TFS) spettanti ai dipendenti pubblici contrasta con il principio costituzionale della giusta retribuzione
È riservata alla legge statale la disciplina dell’inquadramento; le amministrazioni non possono erogare, anche se nell’anno successivo, i compensi per i diritti di rogito che superano il tetto di 1/5 del trattamento economico in godimento; la indicazione delle modalità attraverso cui calcolare il trattamento di fine servizio
Con un messaggio del 7 dicembre 2022, viene comunicato che è stato implementato con una nuova funzionalità per la creazione automatica dei piani di ammortamento
L'INPS, con la circolare del 25 ottobre 2022, n. 119, ha definito le le istruzioni operative relative agli aspetti tecnici e procedurali riguardanti l'accesso ai finanziamenti
Nella G.U. n. 223 del 23 settembre è stato pubblicato il D.M. 1 agosto 2022, di rinnovo dell'accordo quadro per il finanziamento dell'anticipo della liquidazione dell'indennità di fine servizio
Questo corso di formazione illustra le principali disposizioni introdotte dalla Legge n. 26 del 2019 (di conversione del D.L. n. 4/2019) e dalla Legge di bilancio per il 2022. In particolare, verrà analizzato il quadro normativo aggiornato su: requisiti richiesti e decorrenza; proroga dell’“opzione donna”, lavoratori precoci e APE social. Un apposito focus verrà dedicato alle modalità di erogazione del TFS/TFR
Nel pubblico impiego l’esigibilità del trattamento di fine rapporto è legata ai medesimi presupposti previsti per il lavoro nel settore privato e dunque alla cessazione formale del rapporto di lavoro. Le valutazioni della Corte di Cassazione