Questo corso di formazione illustra le principali disposizioni introdotte dalla Legge n. 26 del 2019 (di conversione del D.L. n. 4/2019) e dalla Legge di bilancio per il 2022. In particolare, verrà analizzato il quadro normativo aggiornato su: requisiti richiesti e decorrenza; proroga dell’“opzione donna”, lavoratori precoci e APE social. Un apposito focus verrà dedicato alle modalità di erogazione del TFS/TFR
Tfr
Nel pubblico impiego l’esigibilità del trattamento di fine rapporto è legata ai medesimi presupposti previsti per il lavoro nel settore privato e dunque alla cessazione formale del rapporto di lavoro. Le valutazioni della Corte di Cassazione
La Nota circolare del Dipartimento della Funzione pubblica specifica requisiti e finalità della disciplina
Il rinvio dovrebbe consentire ai dipendenti in regime di TFS l’accesso ai fondi di previdenza complementare negoziali
Disponibile la circolare INPS 17 novembre 2020, n. 130: requisiti e procedura
Parere del Garante per la Privacy datato 9 luglio 2020, n. 131
Le dichiarazioni ufficiali del ministro per la Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone
Il creditore di un lavoratore dipendente privato esercita un’azione di accertamento dell'obbligo del datore di lavoro che aveva dichiarato di nulla dovere per retribuzioni (nel limite del quinto) e TFR, in conseguenza di cessione di credito ad una società finanziaria. Le valutazioni della Cassazione
Un dipendente del settore creditizio agisce in tutti i gradi di giurisdizione per vedersi riconosciuta una liquidazione del trattamento di fine rapporto che tenga conto, nella base di calcolo, anche del lavoro straordinario svolto in un lungo periodo