E’ in arrivo il Maxi-Concorso Asmel. Il nuovo bando, indetto dell’Associazione per la sussidiarietà e modernizzazione degli enti locali, sarà pubblicato già sulla Gazzetta ufficiale del 7 marzo 2023
Concorsi e graduatorie
La Corte di Cassazione, con ordinanza del 28 febbraio 2023, n. 5997, ha stabilito che l’annullamento del concorso pubblico, ad opera del giudice amministrativo, per assenza di motivazione rispetto allo scorrimento della graduatoria esistente, non genera un diritto soggettivo degli idonei con conseguente devoluzione della controversia al giudice amministrativo
La mancata presentazione del vincitore del concorso per la sottoscrizione del contratto di lavoro individuale, nel tempo e nelle modalità prescritte dall’ente, possono condurre alla decadenza del candidato. L’eventuale annullamento della disposta decadenza è del giudice ordinario
Secondo la disposizione di cui all'art. 88 del Dlgs 267/2000 occorre applicare anche per gli enti locali la norma sulla durata biennale delle graduatorie concorsuali prevista dalla legge di bilancio per l'anno 2020
Il Tar Lazio si pronuncia sul principio di autoresponsabilità che grava sui partecipanti ad un concorso pubblico e che tempera il dovere della pubblica amministrazione di soccorrere i concorrenti
Il Tar Sardegna si pronuncia su un caso di esclusione dal concorso per non aver, il candidato, il requisito di esperienza richiesto
La recente sentenza del Tar Sardegna, Sez. II del 6 febbraio 2023, n. 56 ha affermato la legittimità di un bando di concorso indetto da una PA per l’assunzione di ingegneri, nella parte in cui, ai fini della partecipazione, prevede, con specifica clausola relativa al requisito di esperienza professionale dei concorrenti
Se il requisito richiesto nei concorsi pubblici prevede l’accesso al personale che abbia prestato servizio in una determinata categoria contrattuale, quest’ultima non può essere spesa dal dipendente anche se le mansioni svolte, in quella categoria, siano state riconosciute dal giudice come mansioni superiori
Assunzione a tempo indeterminato di figure professionali per risorse umane, comunicazione istituzionale e psicologia del lavoro
In materia di accesso al pubblico impiego, il principio della preferenza per lo scorrimento della graduatoria, non può applicarsi al caso in cui la graduatoria degli idonei non sia stata approvata all’esito del concorso pubblico, ma di una selezione interna