Concorsi e graduatorie: prova preselettiva nell’Ente locale

OSSERVATORIO GIURISPRUDENZA

Il Tribunale amministrativo regionale con sede a Bari si pronuncia su una questione puntuale attinente alla legittimità (o meno) della esclusione dei dipendenti interni dalla prova preselettiva di un concorso. Sul punto si registra un precedente difforme del TAR Lazio, Roma. Ordinanza del TAR Puglia (Bari), 20 settembre 2019, n. 375.

Massima

E’ legittima la scelta di un ente locale, operata in sede di indizione di un concorso per la copertura di posti di funzionario amministrativo, di esonerare il personale interno interessato alla partecipazione al concorso stesso, dalla prova preselettiva e/o di ammetterlo di diritto alle prove d’esame; infatti, l’esonero del personale interno dalla prova preselettiva costituisce di per sé scelta organizzativa non manifestamente irragionevole, in relazione all’intuitiva riconducibilità a profili esperienziali del personale stesso.

Fatto

Oggetto di impugnazione è la determina del Direttore della Ripartizione del Personale del Comune di Bari, con cui è stato indetto il concorso pubblico per titoli e esami, per il conferimento di complessivi n. 20 posto di Funzionario Specialista Amministrativo – categoria D – vacanti e disponibili, di cui 10 posti riservati al personale interno del Comune di Bari limitatamente all’art. 7 dell’allegato Bando di concorso, nella parte in cui è previsto che…

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