CCNL Funzioni Locali 2019-2021, le dichiarazioni dei sindacati

Il 16 novembre 2022 l’Aran e i sindacati hanno sottoscritto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il triennio 2019-2021, relativo ai circa 430.000 dipendenti del Comparto delle Funzioni locali.

Con la sottoscrizione riconosciamo, a 430.000 lavoratori e lavoratrici dei Comuni, delle Città metropolitane, delle Regioni, delle Province, delle Camere di Commercio e delle strutture socio sanitarie gestite da Asp e Ipab, un contratto innovativo che dà avvio ad un percorso di riqualificazione normo-economica che aspettavamo da tanti anni”.

Lo dichiara il Segretario Generale della Cisl FP, Maurizio Petriccioli, a margine della sottoscrizione definitiva del CCNL Funzioni Locali.

“Sono numerosi gli istituti normativi conquistati ed è importante aver valorizzato le indennità, fatto ripartire gli sviluppi di carriera grazie alle nostre mobilitazioni, così come abbiamo ottenuto il riconoscimento del festivo infrasettimanale e dato risposte a specifiche professionalità, come gli educatori e la polizia locale, grazie al lavoro dei nostri coordinamenti nazionali”, definisce.

Non è un contratto scontato perché le sottoscrizioni arrivano in un momento straordinariamente difficile per la vita del Paese. Il prossimo rinnovo dovrà proseguire in questo progressivo percorso di valorizzazione e crescita, riconoscendo il ruolo che le donne e gli uomini dei servizi pubblici locali svolgono quotidianamente per i cittadini e per le imprese”, conclude Petriccioli.

Le dichiarazioni della CGIL

Un contratto importante che dà risposte, sul fronte dei diritti e del salario, ad oltre 430 mila lavoratrici e lavoratori impegnati negli enti locali”. Così Cgil e Fp Cgil in merito alla firma sul rinnovo del contratto delle Funzioni Locali, aggiungendo che: “Con la firma definitiva di oggi si avvia il tanto atteso percorso di riqualificazione e valorizzazione del personale, un nuovo sistema di ordinamento che deve rispondere al complesso sistema delle professioni negli enti”.

Per Cgil e Funzione Pubblica Cgil, “tra gli elementi qualificanti il contratto delle Funzioni Locali, relativo al triennio 2019-2021: il festivo infrasettimanale, la valorizzazione delle indennità, il miglioramento del patrocinio legale, gli sviluppi di carriera, una nuova disciplina del lavoro a distanza e delle nuove sezioni contrattuali: Educativo scolastico, Servizi sanitari e socio-sanitari, personale iscritto ad Ordini ed Albi che si aggiungono alla sezione della Polizia locale, rinnovata nei contenuti.

Un contratto, infine, “arrivato in un contesto economico molto difficile, conquistato grazie alla mobilitazione, che offre risposte salariali alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto. Il nostro impegno ora continua guardando al prossimo contratto, relativo al triennio 2021-2024”, concludono Cgil e Fp Cgil.

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