I dipendenti dei comuni in convenzione hanno, come i segretari, il diritto al rimborso delle spese di viaggio solamente per gli oneri correlati allo spostamento tra più sedi nell’arco della stessa giornata, sempre che vi sia una previsione di questo tipo nel testo della intesa sottoscritta dai comuni.
In primo piano
L'ANCI Toscana rende noto che entro luglio dovrebbe essere conclusa la ricollocazione di tutto il personale non dirigenziale provenienti dagli enti di area vasta toscani,compreso quello delle Polizie Provinciali
Il Commento di R. Squeglia affronta la tematica relativa al diritto di difesa dell'incolpato nell'ambito del procedimento disciplinare. In particolare tratta del caso dell'audizione del dipendente fuori dall'orario e dalla sede di lavoro
Il D.lgs n. 116/2016 in materia di licenziamento disciplinare ripropone un problema molto delicato: che cosa succede se il dipendente – assente dal lavoro per qualsiasi ragione - non ritira la raccomandata contenente la contestazione dell’addebito?
Orientamento Aran sul trattamento economico spettante al dirigente prima sospeso dal servizio in presenza di procedimento penale e poi reintegrato a seguito di proscioglimento. Quali voci retributive devono essere considerate? Deve essere valutata anche la retribuzione di risultato?
Il caso riguarda un dipendente pubblico che aveva svolto incarichi esterni in mancanza della preventiva autorizzazione della propria amministrazione e, a seguito della scoperta delle citate attività extraistituzionali, l’amministrazione di appartenenza aveva intimato alla dipendente la restituzione di tutte le somme percepite in difetto della citata preventiva autorizzazione.
La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 10056/2016, tratta della legittimità del licenziamento di un dipendente per superamento del periodo massimo di comporto
Interessante arresto della Suprema Corte di Cassazione, estensibile anche ai rapporti di lavoro degli enti locali, sulla proporzionalità del licenziamento per giusta causa, in presenza della condotta di un impiegato che abbia eseguito le direttive del responsabile dell’ufficio in violazione dei propri doveri di ufficio
Dal 13 luglio i dipendenti che attestano falsamente la presenza in servizio dovranno essere sospesi immediatamente dal servizio e dal trattamento economico e dovranno essere licenziati entro 30 giorni, termini il cui superamento non determina la illegittimità del relativo provvedimento.
Orientamento Aran sulla possibilità di utilizzare a tempo parziale il dipendente di un altro comune in possesso di un profilo della categoria D, con trattamento stipendiale iniziale corrispondente alla posizione economica D3