Immediatezza della contestazione disciplinare

di R. Squeglia (www.ilpersonale.it 4/4/2014)

Il principio di immediatezza della contestazione di addebito costituisce il precipitato,  nell’ordinamento disciplinare, con specifico riferimento alla tempistica nell’attivazione della leva disciplinare da parte del datore di lavoro, del precetto di carattere generale che impone alla parti del rapporto contrattuale di comportarsi secondo correttezza e buona fede.
L’applicazione del ridetto principio al rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione, tra le altre affermato espressamente dalla decisione del Consiglio di Stato, sez. IV, n. 1045 del 14 marzo 2005, risulta di particolare rilevanza proprio nell’esercizio del potere disciplinare da parte della pubblica amministrazione laddove si consideri che, già con la disciplina del rapporto di fonte contrattuale, era stata positivamente fissata in venti giorni dalla conoscenza dei fatti la durata massima dell’arco temporale entro il quale l’amministrazione avrebbe potuto avviare il procedimento contestando l’addebito.

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