La Cassazione attraverso la sentenza n. 2872/2024 ha affermato che in presenza di una responsabilità disciplinare il recesso del dirigente, anche a termine, non richiede alcun parere preventivo e obbligatorio al comitato dei garanti
Dirigenza
La Cassazione (sentenza n. 2833/2024) ha respinto il ricorso di una Camera di Commercio sull’asserita inidoneità del dirigente a svolgere il ruolo assegnatogli, nonché il suo licenziamento per asserita mancata esperienza pregressa nei ruoli della P.A.
Al dirigente individuato come sostituto spetta l'indennità di sostituzione?
Il preavviso non deve essere necessariamente comunicato dai dipendenti che sono in aspettativa. Gli incarichi dirigenziali possono essere revocati esclusivamente nel rispetto dei principi dettati dalla normativa e dal regolamento dell’ente
Se è vero che spetta all’ente procedere alla graduazione delle posizioni dirigenziali, è altrettanto vero che se l’ente non adempie il dirigente leso ha diritto al risarcimento per perdita di chance. Sono queste le indicazioni della Corte di Cassazione sentenza n.7110 della 2023
Le forme di responsabilità in cui possono incorrere i dirigenti sono di diversa natura, vediamole assieme
Quasi un terzo dei posti di qualifica dirigenziale potrà essere coperto con la verticalizzazione dei funzionari
Confermati, anche con riguardo all'assetto, i comparti Funzioni Centrali, Istruzione e ricerca, Funzioni Locali e Sanità. Falsa partenza invece per le aree della dirigenza
L'impatto provocato dalla sottoscrizione definitiva del contratto della dirigenza delle Funzioni Locali. LA VIDEOCONFERENZA IN DIRETTA
Il commento alla sentenza della Corte di Cassazione, Sez. Penale, n. 1550/2021