Incentivi agli atti di pianificazione urbanistica. L’AVCP si adegua agli indirizzi della Corte dei Conti e chiede un intervento del legislatore

di V. Giannotti (www.ilpersonale.it 8/10/2013)

L’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici interviene con atto di segnalazione al Governo al fine di chiarire in modo specifico le condizioni per l’erogazione dell’incentivo agli atti di pianificazione urbanistica, mentre, nel frattempo, con un ulteriore parere della Corte dei Conti sezione regionale per la Lombardia, contenuto nella deliberazione n.391 depositato in data 27 settembre 2013, veniva precisato che:

  • Al fine di determinare il corretto significato da attribuire alla locuzione “atto di pianificazione” inserita nel testo dell’art. 92 comma 6 del d.lgs., 12 aprile 2006, n.163, la Sezione richiama il condivisibile orientamento espresso dalla Sezione regionale di controllo per il Piemonte (cfr. deliberazione n. 290/2012/SRPIE/PAR, riportato nel precedente SRC Lombardia, deliberazione n. 453/2012/PAR. In termini SRC Lombardia deliberazione n. 452/2012), a tenore del quale, l’atto di pianificazione, comunque denominato, debba necessariamente riferirsi alla progettazione di opere pubbliche e non ad un mero atto di pianificazione territoriale redatto dal personale tecnico abilitato dipendente dell’amministrazione (quale è ad esempio la variante al vigente P.G.T.;

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