Licenziamento del dipendente pubblico per condanne penali estranee al servizio

di R. Squeglia (www.ilpersonale.it 14/6/2013)

La contrattualizzazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici introdotta con le riforme degli anni ’90, ha inciso sensibilmente anche sull’esercizio del potere disciplinare da parte delle pubbliche amministrazioni. In particolare, la devoluzione alla contrattazione collettiva della definizione dei codici disciplinari contenenti le previsioni sanzionatorie e delle procedure per l’esercizio della potestà disciplinare hanno senz’altro segnato una fase di sensibile ravvicinamento delle due forme di rapporto di lavoro, quella alle dipendenze del pubblico e del privato rapporto di lavoro.
Non può non segnalarsi che, in questo difficoltoso percorso di armonizzazione le previsioni recate in materia disciplinare dal d.lgs. n. 150/2009 (c.d. Decreto Brunetta) abbiano segnato una innegabile battuta di arresto, riportando, per diversi aspetti tutt’altro che irrilevanti, le lancette dell’orologio alla fase anteriore alla contrattualizzazione.

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