Licenziamento per insubordinazione e recidiva

di R. Squeglia (www.ilpersonale.it 24/10/2014)

Con recente pronuncia del 20 ottobre 2014 (n. 22152), la sezione lavoro della S.C. di Cassazione si occupa di due aspetti diversi ma entrambi di particolare rilevanza nella complessiva tematica. Il primo attiene al profilo procedurale, riguardando le modalità applicative della recidiva, mentre il secondo concerne la insubordinazione agli ordini datoriali quale causa di irrogazione di sanzione disciplinare in danno del dipendente che se ne sia reso responsabile.
La vicenda condotta all’esame del giudice di legittimità concerne la legittimità del provvedimento espulsivo irrogato in danno di un dipendente da privato datore di lavoro, licenziato per giusta causa per aver tenuto un comportamento di insubordinazione rispetto alle direttive datoriali, reiterato nel tempo e già foriero di applicazione di provvedimenti sanzionatori, il che ha determinato, nei di lui confronti, anche la contestazione della recidiva.

Continua a leggere l’articolo

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *