WannaCry: online le linee guida destinate alle PA per mitigare gli effetti del ransomware

Con comunicato del 14 maggio 2017 l’Agenzia per l’Italia Digitale rende noto che la campagna di infezione ransomware “WannaCry (link is external)” ha contaminato negli ultimi due giorni circa 99 paesi e oltre 200.000 sistemi Windows che risultano compromessi, danneggiando aziende telefoniche, ospedali e strutture sanitarie.

L’Agenzia per l’Italia digitale ha pubblicato – attraverso CERT-PA e in vista della ripresa lavorativa di lunedì – le linea guida per mitigare gli effetti dannosi e per la riaccensione delle macchine. Nel documento, sono riportate una serie di azioni che possono essere assunte per mitigare l’impatto della campagna, soprattutto cercando di evitare l’estensione della compromissione a sistemi che non sono già compromessi.

Per chi non avesse ancora provveduto, su CERT-PA, alcuni suggerimenti utili per  fronteggiare il ransomware, tra cui il procedere urgentemente con l’installazione della patch Microsoft risolutiva MS17-010 disponibile anche per i sistemi Windows fuori supporto.

Anche se la propagazione è stata temporaneamente sospesa grazie ad un kill switch di un ricercatore britannico che ha individuato un artificio presente nel codice del malware, la situazione non può considerarsi risolta, in quanto è possibile manomettere lo stesso malware affinchè superi il check previsto dal kill-switch e torni a propagarsi come un worm.

È importante, pertanto, seguire le linee guida per mitigare gli effetti e per la riaccensione delle macchine e su come difendersi dalla minaccia dei Ransomware e proteggere i propri dati.

Per le amministrazioni, si rammenta che le nuove Misure minime di sicurezza ICT per la PA obbligano tutte le PA a mantenere aggiornati i software di base e gli applicativi.

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