I dati statistici del secondo trimestre del 2019: aumenti tendenziali sopra la media per l’intero macrosettore della Pubblica Amministrazione
Retribuzione
In un caso di mobilità esterna tra pubbliche amministrazioni, l'amministrazione ricevente si lamenta dell'errata applicazione della normativa sull'assegno ad personam e sulla sua non riassorbibilità affermata in due gradi di giurisdizione. Le valutazioni della Cassazione
Non è illegittimo differenziare il trattamento dei dipendenti di un’amministrazione con quelli che vi sono transitati successivamente per mobilità, valorizzando la posizione dei dipendenti in servizio ad una certa data con rapporto di lavoro a tempo indeterminato
La Cassazione interviene a definire i casi in cui a seguito di revoca dello sciopero, il datore di lavoro può legittimamente rifiutare la prestazione e i casi in cui tale rifiuto non è giustificato e comporta l'obbligo di corrispondere la retribuzione
L'approfondimento dell'esperto alla luce della sentenza della Corte di Cassazione
L'analisi dell'esperto in merito all'ordinanza della Cassazione Civile (Sez. Lavoro), 11 febbraio 2019, n. 3901
Le valutazioni della Cassazione attraverso la sentenza datata 15 gennaio 2019, n. 836
Sintesi della sentenza del Consiglio di Stato (Sez. V), 29 ottobre 2018, n. 6142
Nell’anno 2014 tutti i dirigenti di ruolo della Giunta regionale della Campania hanno proposto ricorso dinanzi al Tribunale di Napoli affermando l’illegittimità delle deliberazioni con le quali la Giunta regionale ha autorizzato gli uffici competenti a ridurre le risorse destinate alla costituzione del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato.
La Suprema Corte ritorna sul concetto di giusta retribuzione dei dipendenti pubblici e sul collegamento tra eventuali funzioni aggiuntive attribuite al dipendente pubblico, rispetto al principio della giusta retribuzione.