Con la sentenza n. 24391 del 5 agosto 2022, la Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha stabilito che il datore di lavoro non ha l’onere di utilizzare le rituali comunicazioni per intimare il licenziamento al lavoratore, pertanto, il recesso risulta efficace anche se comunicato in forma indiretta
La vicenda ha ad oggetto un licenziamento irrogato da Alitalia nei confronti del dipendente risultato positivo al test antidroga. Si richiama la normativa che obbliga alla conservazione del posto di lavoro.
La Corte di Cassazione, sez. Lav., il 31 maggio 2022, con la sentenza n. 17597, conferma il licenziamento di una dipendente di una banca a cui era stato contestato di aver effettuato una serie di operazioni irregolari per importi di rilevante ammontare consistenti in prelievi in contanti ed emissioni di assegni circolari in assenza delle contabili e della necessaria modulistica
La Corte di Cassazione sez. lav., 14/04/2022, con la sentenza n. 12321, si occupa di un caso di condanna del lavoratore in sede penale per tentata truffa e del conseguente licenziamento in un contesto in cui è mancata l’affissione nei luoghi di lavoro del codice disciplinare
La Cassazione (Sez. Lavoro, sentenza 27 gennaio 2022, n. 2405) si pronuncia su una vicenda molto curiosa che vede due fratelli sostituirsi nell'attività professionale presso un'azienda sanitaria locale
La Corte di Cassazione (Sez. Lavoro) mediante sentenza n. 3055/2022 ha ritenuto il caso di specie rientrare nella ipotesi di falsa attestazione di presenza in servizio, con conseguente legittimità del licenziamento disciplinare: il caso della falsa timbratura da parte del dipendente statale
La Corte di Cassazione (Sez. Lavoro) con la sentenza del 27 gennaio 2022, n. 2539, ha stabilito che il licenziamento comminato al dipendente, di una società a partecipazione pubblica, in ragione della mancata preventiva selezione pubblica imposta, risulta legittimo
Una recente pronuncia della Corte di Cassazione fa riferimento un caso avvenuto in un supermercato, dove un dipendente ha sottratto e consumato prodotti alimentari. Ne è conseguito il licenziamento
La sentenza della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione del 9 novembre 2021, n. 32900, si sofferma sulla rilevanza dei comportamenti del pubblico dipendente, al di fuori del normale diritto di critica
Parere del Servizio consulenza Regione Friuli Venezia Giulia del 22 novembre 2021, n. 34262
