Un dipendente pubblico falsifica gli orari di entrata in ufficio: la pronuncia della Cassazione esamina la legittimità del licenziamento disciplinare adottato a seguito della sentenza penale
Falsa attestazione della presenza
Quando si cagiona il danno all’immagine della PA? Le valutazioni della Corte dei conti, sez. giurisdizionale per la Basilicata
La Cassazione delinea al meglio il concetto: la falsa timbratura rileva di per sé, anche a prescindere dal danno economico cagionato all'Ente truffato
Timbratura cartellino, il caso avvenuto in un Comune: sintesi dell’ordinanza della Corte dei conti, Sez. giur. per l’Umbria, 76/2018
Uffici della Pubblica Amministrazione: la Cassazione conferma un rilevante orientamento in materia di rilevazione delle presenze
Licenziamento e sanzioni disciplinari: le nuove valutazioni della Cassazione
Il recente d.lgs. 20 giugno 2016, n. 116 ha previsto che la falsa attestazione della presenza in servizio, accertata in flagranza ovvero mediante strumenti di sorveglianza o di registrazione degli accessi o delle presenze, determina l'immediata sospensione cautelare senza stipendio del dipendente