La recente sentenza del TAR Abruzzo del 12 aprile 2022, n. 125 ha dichiarato l’illegittimità del provvedimento con il quale un Comune ha depennato un concorrente da una graduatoria concorsuale valida, che sia motivato con riferimento al fatto che l’interessato, interpellato dall’Ente locale per la stipula del contratto di lavoro, ha rinunciato all’assunzione per sopraggiunte ed improrogabili esigenze familiari
Concorsi e graduatorie
Il Tribunale amministrativo regionale dell’Abruzzo si pronuncia su una questione che in generale riguarda la validità delle graduatorie formate in esito a procedure concorsuali e che, nello specifico, si occupa del caso in cui un idoneo collocato in graduatoria non sia disponibile all’assunzione
Il Consiglio di Stato sentenza n.2410/2022, in riforma della sentenza di primo grado, ha respinto le doglianze della candidata estromessa dalla procedura di mobilità per mancanza del requisito specifico
Nel seguente articolo tratteremo un approfondimento sui profili professionali richiesti e sulle modalità di svolgimento della procedura concorsuale in attesa della pubblicazione del bando ufficiale per il Ministero di Grazia e Giustizia
Il Consiglio di Stato, sez. VII, con la sentenza n. 2410/2022 si pronuncia sulle ragioni per cui il legislatore afferma che la mobilità è da preferire all’assunzione mediante concorso
Il Consiglio di Stato con la sentenza n.1447/2022 ha, in riforma della sentenza dei giudici amministrativi di primo grado, giudicato legittimo lo scorrimento effettuato dall’ente e rigettato la pretesa di un candidato di violazione delle regole di trasparenza e imparzialità
Il TAR per il Lazio- sezione II-quater- con la recente sentenza in data 1 marzo 2022, n. 2375 ha individuato alcuni comportamenti che non violano il principio dell’anonimato nei concorsi pubblici
OSSERVATORIO GIURISPRUDENZA -Il Tar Lazio con la sentenza n. 2805 del 2022 si pronuncia sulla natura della prova informatica nella selezione concorsuale e del peso che la sua valutazione può assumere nell’ambito della valutazione del candidato
Le più recenti indicazioni della giurisprudenza di tribunali amministrativi regionali sulle procedure concorsuali, stabiliscono che l’annullamento delle procedure concorsuali richiede la presenza di specifiche illegittimità che sono state accertate in modo specifico e non generico, come ad esempio la presenza su facebook in un altro luogo
Il Tar Lazio-Roma, con la recente sentenza n. 1746 del 14 febbraio 2022, ha ribadito la legittimità della scelta da parte del legislatore di trattare diversamente le graduatorie concorsuali approvate in epoca più risalente rispetto a quelle di più recente approvazione