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Sostegno per l'inclusione attiva, Comuni pronti a raccogliere le domande
L’ANCI rende noto che è tutto pronto per l'avvio del sostegno per l'inclusione attiva (Sia): dal 2 settembre le famiglie in difficoltà potranno richiedere il beneficio. Il sostegno economico verrà erogato attraverso l'attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l'acquisto di beni di prima necessità.

L’ANCI rende noto che è tutto pronto per l’avvio del sostegno per l’inclusione attiva (Sia): dal 2 settembre le famiglie in difficoltà potranno richiedere il beneficio. Il sostegno economico verrà erogato attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità.

Il Dm Lavoro 26 maggio 2016, che ha disciplinato il nuovo sostegno, prevede un ruolo fondamentale dei Comuni nell’accompagnare i cittadini ad usufruire della misura sociale volta al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale.

A partire dal 2 settembre 2016 i Comuni dovranno ricevere le domande dei nuclei familiari richiedenti il beneficio ed inoltrare le stesse al Soggetto Attuatore (Inps) entro i 15 gg lavorativi successivi conformemente alle modalità telematiche (tracciato XSD) definite dall’Inps con il messaggio n. 3275 del 2 agosto.

L’Anci ha condiviso con il ministero del Lavoro e con l’Inps le modalità di interazione per consentire a tutti i Comuni di utilizzare da subito uno strumento che li mettesse in condizione di adempiere alle previsioni del decreto. A partire da domani 2 settembre tutti i Comuni potranno ricevere le domande dei cittadini relative alla Carta Sia e trasmetterle all’Inps, come previsto dal decreto, «anche per il tramite di SGAte», con le medesime modalità oggi in uso per il bonus elettrico e gas (leggi la lettera del segretario generale Anci, Veronica Nicotra, inviata ai sindaci).

Tutte le modalità di trasmissione delle domande all’Istituto sono state riassunte e spiegate nel messaggio Inps n. 3451 del 30 agosto.


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