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Lavoro pubblico. Si insedia la Consulta nazionale per le persone con disabilità
Si è insediata il 10 aprile 2018, alla presenza della ministra Madia, la Consulta nazionale per l’integrazione in ambiente di lavoro delle persone con disabilità, secondo quanto previsto dall’art. 10 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, di attuazione della riforma della pubblica amministrazione.
Si è insediata l’11 aprile 2018, alla presenza della ministra Madia, la Consulta nazionale per l’integrazione in ambiente di lavoro delle persone con disabilità, secondo quanto previsto dall’art. 10 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, di attuazione della riforma della pubblica amministrazione. La consulta ha il compito di rendere più efficace la legge 68/1999 (che promuove il lavoro delle persone disabili nella PA) attraverso un monitoraggio incisivo.
L’obiettivo del nuovo organismo è incrementare qualitativamente e quantitativamente le informazioni idonee ad assicurare il miglioramento dei livelli occupazionali e la valorizzazione delle capacità dei lavoratori con disabilità.
La Consulta svolge in materia una importante azione di impulso sulle amministrazioni, anche attraverso l’elaborazione di piani, programmi e linee di indirizzo. Effettua, inoltre, il monitoraggio sul rispetto degli obblighi di comunicazione, a carico delle pubbliche amministrazioni, utili per conoscere la situazione effettiva delle quote di riserva per le persone con disabilità, nonché i tempi e le modalità per la loro copertura.
La Consulta si esprime attraverso delibere che sono trasmesse al Dipartimento della funzione pubblica.
Fanno parte dei 12 componenti della consulta oltre che rappresentanti dei ministeri interessati, anche esponenti designati dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni impegnate sui temi della disabilità:
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