L’attuazione della legge 183/2014, c.d. Jobs Act
di C. Dell’Erba (www.ilpersonale.it 2/3/2015)
Erogazione della nuova indennità ai disoccupati involontari che erano dipendenti a tempo determinato delle p.a., erogazione della nuova indennità di disoccupazione ai co.co.co. e dubbi sulla applicazione del contratto a tutela crescente ai dipendenti delle p.a.. Sono questi i principali effetti che si determineranno per le pubbliche amministrazioni dalla applicazione dei due decreti legislativi in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti e recante disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati che sono stati approvati dal Consiglio dei Ministri nella riunione del 20 febbraio in attuazione delle previsioni contenute nella legge n. 183/2014.
Nella stessa riunione il Consiglio dei Ministri ha anche approvato gli schemi iniziali degli altri 2 decreti previsti dalla stessa legge, quello recante il testo organico delle tipologie contrattuali e la revisione della disciplina delle mansioni e quello di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, vita e di lavoro. Con l’approvazione definitiva di questi decreti, dopo i previsti pareri, sarà completato il percorso previsto dalla legge c.d. Jobs Act. Questi due provvedimenti interesseranno in modo molto maggiore le p.a..
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