Chiarimenti Anac sul suo ambito di intervento

A seguito di numerose segnalazioni e richieste di intervento riguardanti fattispecie che esulano dalle funzioni attribuite dalla legge e sulle quali non è quindi possibile svolgere attività di accertamento o indagine, l’Anac fornisce chiarimenti sul perimetro di intervento dell’Autorità, in modo da evitare che si producano inattuabili aspettative su questioni non pertinenti e affinché la valutazione delle istanze, comunque necessaria, non rallenti l’attività degli uffici.

Temi di competenza dell’Autorità

Nel Comunicato del presidente Anac sono riportati tutti i temi di competenza dell’Autorità e quelli estranei al suo raggio d’azione.

> Ambiti di cui l’autorità anticorruzione non si occupa

Sono oggetto di archiviazione le segnalazioni anonime (senza firma, con firma illeggibile o che non consentano di identificare con certezza l’autore) e dal contenuto generico. A titolo esemplificativo e non esaustivo, si elencano le tipologie di segnalazioni che non vengono prese in considerazione per manifesta incompetenza:

  • accertamento di responsabilità penali o erariali (la competenza è dell’Autorità giudiziaria o della Corte dei conti)
  • presunti illeciti commessi da magistrati (è competente la Procura distrettuale ai sensi dell’art. 11 del codice di procedura penale)
  • procedure selettive e concorsi (la competenza è della giustizia amministrativa)
  • irregolarità nelle nomine se non riguardano casi di incompatibilità o inconferibilità degli incarichi
  • rivendicazioni sindacali
  • casi di malasanità
  • assenteismo dal lavoro
  • conflitti politico-istituzionali all’interno di enti
  • successioni, eredità, testamenti
  • anomalie nella gestione di istituti di credito o finanziari
  • abusi edilizi
  • aumento delle tariffe

> Ambiti di pertinenza dell’autorità anticorruzione

L’Anac è competente a svolgere: attività di prevenzione della corruzione nelle amministrazioni pubbliche e nelle società controllate e partecipate; vigilanza sull’affidamento e l’esecuzione dei contratti pubblici; gestione delle segnalazioni di illeciti denunciate da dipendenti pubblici.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono quindi di competenza dell’Autorità le segnalazioni aventi ad oggetto:

  • contratti pubblici (affidamento ed esecuzione di lavori, servizi e forniture)
  • attività di precontenzioso
  • misure anticorruzione (in particolare controlli su adozione, applicazione ed efficacia dei piani triennali di prevenzione)
  • obblighi di trasparenza sui siti web istituzionali
  • inconferibilità e incompatibilità di incarichi
  • casi di pantouflage (vedi d.lgs. 165/2001, art. 53, comma 16-ter)
  • whistleblowing

 

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