Le istruzioni operative per attuare correttamente gli adempimenti in materia
Riforma madia
Da qualche settimana sul sito del Governo si è cominciato a parlare del “Terzo Tempo per l’attuazione della Riforma della PA” , intendendo così concluso con tale campagna d’ascolto l’iter attuativo della cosiddetta riforma Madia.
Il Consiglio dei ministri n.14 del 23/02/2017, su proposta del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Maria Anna Madia, ha approvato, in esame preliminare, cinque decreti legislativi contenenti disposizioni di attuazione della riforma della pubblica amministrazione
Con comunicato del 21/02/2017, ANCITEL rende noto che arriverà una sorta di ‘censimento’ sulle tipologie di lavoro nella PA. Lo prevede la riforma Madia, attesa al prossimo Cdm.
Il Consiglio di Stato ha pubblicato il parere relativo all'illegittimità della legge delega della Riforma Madia come dichiarato dalla sentenza n. 251 della Corte costituzionale.
L’art. 11 della legge Madia delega il Governo all’adozione di un decreto legislativo in materia di dirigenza pubblica e di valutazione dei rendimenti dei pubblici uffici ed, in particolare reca i criteri per il conferimento degli incarichi di direttore generale, di direttore amministrativo e di direttore sanitario, nonché, ove previsto dalla legislazione regionale, di direttore dei servizi socio-sanitari.
Con il parere n. 1183/2016, il Consiglio di Stato si esprime sullo schema di decreto legislativo recante: "Disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato ai sensi dell'art. 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n.124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche"
La Commissione speciale del Consiglio di Stato ha reso il parere n. 1113/2016 sullo schema di decreto di nomina dei dirigenti sanitari.