Focus sulla certificazione telematica e sulle visite mediche di controllo
Malattia
Una recente ordinanza della Corte di Cassazione afferma che per la malattia professionale ciò che il lavoratore deve provare è solo lo svolgimento di un'attività lavorativa nociva e non delle singole sostanze a cui è stato esposto nel corso dell'attività di lavoro.
Cosa succede se il lavoratore, assente per malattia, esaurisce i giorni del periodo di comporto? Può usufruire delle ferie? Ecco la risposta della Corte di Cassazione in una recentissima sentenza.
L'Inps ha emanato la circolare n. 61/2018 contenente l’aggiornamento degli importi giornalieri sulla cui base dovranno essere determinate le prestazioni economiche per malattia, maternità, paternità e tubercolosi.
Le malattie professionali che legittimano ad ottenere una rendita per inabilità da parte dell’Inail ex art. 3 del Testo Unico 30 giugno 1965 n. 1124 sono quelle, tabellate o non tabellate, contratte nell'esercizio ed a causa delle lavorazioni specifiche previste in tabella.
L'INPS, con messaggio del 9 marzo 2018 fornisce indicazioni operative sull'indennità di malattia e la permanenza prolungata di pazienti presso le Unità operative di Pronto Soccorso.
Le visite fiscali possono essere anche ripetute nel corso della stessa malattia ed essere disposte direttamente dall’Inps. Gli esiti di tali visite sono disponibili, unicamente per i soggetti abilitati, tramite il sito Inps...
Pubblichiamo la risposta dell'Esperto, Vincenzo Giannotti, ad un quesito formulato da un nostro abbonato sulla possibilità di riconoscere un giorno di congedo per malattia, anche se gli orari attestati della visita o della prestazione abbiano durata inferiore alla giornata lavorativa.
L'Inps ha pubblicato l’Osservatorio sulla certificazione di malattia dei lavoratori dipendenti privati e pubblici relativo al 2016.
E' stato raggiunto un accordo tra Inps-sindacati su visite e assenze per malattia, in base alla riforma della Pubblica Amministrazione, che interessa il settore sanitario pubblico e privato. Le linee guida (di cui non è stato pubblicato ancora il testo) consistono in un atto di indirizzo per i medici.