Al fine di rafforzare la capacità amministrativa della pubblica amministrazione sono state introdotte misure urgenti in materia di reclutamento del personale che hanno ridisegnato la fisionomia dei concorsi pubblici e introdotto meccanismi di accelerazione delle nuove assunzioni
Concorsi e graduatorie
L’avviamento al lavoro, dei candidati iscritti negli elenchi inviati dal centro dell’impegno, l’ente dovrebbe verificare dalla lista ricevuta la capacità tecnico-attitudinale dei candidati
Con la deliberazione della Corte di conti (Sez. Autonomie), datata 4 luglio 2022, n. 9, nella quale il Consesso si esprime nel senso di stabilire se sia consentito o meno la remunerazione dei dipendenti per l’attività di presidente o di membro della commissione esaminatrice di un concorso pubblico per l’accesso a un pubblico impiego bandito da un Ente locale
La rinuncia alla assunzione non determina nei concorsi degli enti locali come conseguenza la cancellazione dalla graduatoria, tranne che vi sia una espressa previsione contenuta nel bando
Un’unica porta d’accesso digitale sia a tutti i concorsi delle amministrazioni pubbliche sia alle procedure di mobilità. Il portale nazionale del reclutamento inPA cresce e sviluppa nuove funzionalità, grazie alle novità introdotte con il Decreto PNRR 2 appena convertito in legge
I concorsi pubblici in presenza fino al 31 dicembre 2022 dovranno seguire le seguenti disposizioni, ovvero: l'obbligo di indossare sempre la mascherina FFP2 e la durata massima delle prove, che non potrà essere superiore a 180 minuti (in precedenza era fissata in 60 minuti)
La Corte dei Conti - sez. regionale di controllo per il Veneto del 13/5/2022 con la deliberazione n. 72 ha rimesso alla Sezione delle autonomie la questione afferente la remunerazione dei dipendenti per l’attività di membro nelle commissioni d'esame
Se nelle prove concorsuali si realizza la violazione dell’anonimato e la valutazione delle prove concretizza la violazione del principio di imparzialità occorre dare corso all’annullamento della stessa. È quanto ha stabilito da una recente giurisprudenza
Il TAR Lazio (Sez. I) con la sentenza n. 1986/2022 chiarisce che la valutazione delle prove scritte deve essere effettuata in modo disgiunto dai singoli componenti la commissione ed il voto assegnato dalla commissione deve essere la risultante della assegnazione dei punteggi da parte dei singoli componenti la commissione.
Dall’inizio del mese di novembre tutti i bandi di concorso delle amministrazioni statali dovranno essere pubblicati sul portale nazionale e le domande di partecipazione essere presentate nello stesso modo; questa norma sarà estesa a regioni ed enti locali sulla base di una specifica intesa