Le indicazioni dell'(ex)Inpdap sulla riforma delle pensioni (2)

di S. Oddo Casano (www.ilpersonale.it 12/4/2012)

La nuova riforma pensionistica, come abbiamo avuto più volte modo di commentare, è intervenuta per l’ennesima volta sui requisiti da possedere per maturare il diritto alla fruizione del trattamento pensionistico.

– art. 24, commi 6-7-9-20: requisiti prescritti per il diritto alla pensione di vecchiaia

A decorrere dal 1° gennaio 2012, il requisito anagrafico minimo è stabilito in 66 anni, quello dell’anzianità contributiva minima in 20 anni. Se, poi, il primo accredito contributivo è intervenuto dal 1° gennaio 1996, e ci si trovi dunque davanti a un sistema contributivo pieno, ai due precedenti limiti se ne aggiunge un terzo, l’“importo soglia”…

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