Le assunzioni a tempo indeterminato dopo il d.l. n. 90

di C. Dell’Erba (www.ilpersonale.it 25/8/2014)

L’ampliamento della possibilità offerta agli enti locali di effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato è una delle novità di maggiore rilievo introdotte dal d.l. n. 90/2014 e dalla sua legge di conversione, la legge n. 114/2014. Tale risultato viene raggiunto attraverso una serie di interventi normativi: viene progressivamente ampliato il numero delle assunzioni che possono essere effettuate, soprattutto da comuni e regioni; viene abrogato il divieto per gli enti in cui la spesa del personale è superiore al 50% della spesa corrente e viene reso meno rigido il vincolo del rispetto del tetto di spesa del personale. In contro tendenza rispetto a queste scelte va l’abrogazione delle deroghe precedentemente previste per le assunzioni dei vigili e del personale da impegnare nelle funzioni fondamentali dei servizi sociali e della pubblica istruzione.

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