I contenuti del Piano triennale di prevenzione della corruzione (PTPC)

di G. Crepaldi (www.ilpersonale.it 9/10/2013)

L’art. 1, commi 5 e 60, della legge 6 novembre 2012  n. 190 impone a tutte le pubbliche amministrazioni l’adozione del P.T.P.C., acronimo di Piano triennale di prevenzione della corruzione.
Il termine per l’adozione è fissato al 31 gennaio 2014 e riguarda il triennio 2013-2016.
Il contenuto del Piano, già indicato dalla stessa legge n. 190/2012, è ben delineato nel P.N.A., Piano nazionale anticorruzione, approvato dalla Civit l’11 settembre scorso con delibera n. 72.
Il P.T.P.C. contiene deve definire la strategia di prevenzione anticorruzione propria di ciascuna; perciò esso è un documento fondamentale, di natura programmatica, che prevede e descrive tutte le misure, obbligatorie ed ulteriori, che la p.a. intende di adottare per contrastare il fenomeno della corruzione.

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