Conto alla rovescia per i tagli nella Pa

Fonte: Il Sole 24 Ore

È scattato il conto alla rovescia per l’attuazione dei tagli previsti dalla spending review nelle pubbliche amministrazioni. Con l’adozione della direttiva n. 10 del 2012 ieri da parte del ministero della Pa vengono indicati alle amministrazioni centrali gli adempimenti e i tempi di attuazione del piano di riduzione delle dotazioni organiche dei dirigenti (-20%) e del personale non dirigenziale (-10%). Le amministrazioni dovranno rivedere gli assetti organizzativi razionalizzando le strutture ed eliminando le sovrapposizioni e le duplicazioni di competenze, per individuare le eccedenze di personale. Per il ministero l’operazione «si presenta complessa», la finalità è quella di «realizzare una revisione razionale della spesa dell’apparato amministrativo con tagli mirati e non lineari», ricorrendo «al metodo della compensazione» tra le amministrazioni. La gestione dei processi di rideterminazione della dotazione organica è stata accentrata presso il Dipartimento della Funzione pubblica che lavorerà con il ministero dell’Economia e con le amministrazioni interessate. Il primo step è l’invio delle proposte di riduzione al Dipartimento, che dovrà avvenire entro due scadenze: il 28 settembre (enti pubblici e agenzie) e il 4 ottobre (amministrazioni dello Stato). Saranno oggetto di un’istruttoria da parte del Dipartimento che formulerà una nuova proposta da adottare con Dpcm entro ottobre. Con il passaggio successivo, entro il 31 dicembre, le amministrazioni dovranno quantificare e comunicare al Dipartimento il dato del personale in soprannumero, e predisporre piani per le cessazioni del personale in servizio fino al 2014. Sono fissate ulteriori scadenze per avviare i processi di mobilità guidata (31 marzo 2013), per la sottoscrizione di contratti di solidarietà (31 maggio 2013), per la dichiarazione di esubero del personale rimasto in soprannumero (30 giugno 2013) e per il monitoraggio dei posti vacanti presso le amministrazioni (30 settembre). La direttiva è stata illustrata ai sindacati, convocati ieri pomeriggio a palazzo Vidoni dal ministro Patroni Griffi. Il sindacato è diviso: da un lato Fp-Cgil, Uil-Fpl e Uil-Pa e Confsal confermano lo sciopero di venerdì 28 settembre dei dipendenti pubblici, giudicando «insensata» la convocazione. «I temi dell’incontro sono quelli dell’accordo di maggio mai messo in pratica affermano . Dover ridiscuterli dopo aver raggiunto una sintesi poi fatta a pezzi dalla spending review ci sembra paradossale». Dall’altro Cisl-Fp e Ugl, contrarie allo sciopero. «Abbiamo ottenuto l’impegno a gestire insieme la spending review commenta Giovanni Faverin (Cisl-Fp) e all’invio di due atti di indirizzo all’Aran, sulla flessibilità in entrata e sulle relazioni sindacali nel pubblico impiego, che servirà anche per aprire la trattativa sulle risorse aggiuntive da destinare alla contrattazione integrativa». G. Pog. RIPRODUZIONE RISERVATAGLI APPUNTAMENTI PRINCIPALI28 settembre 2012 Enti pubblici e agenzie devono inviare al Dipartimento della Funzione pubblica le proposte di riduzione delle dotazioni organiche 4 ottobre Entro il 4 ottobre scade lo stesso termine di cui sopra per le amministrazioni dello Stato 31 dicembre Entro la fine dell’anno le amministrazioni quantificano i soprannumeri sulla base dei presenti in servizio alla data di adozione dell’apposito Dpcm emanato su proposta del ministro per la Pubblica amministrazione (comunque entro prossimo il 31 ottobre). Entro la stessa data vanno indicati anche i soprannumeri non riassorbibili 31 marzo 2013 Il Dipartimento avvia i processi di mobilità guidata 30 giugno Individuazione dei criteri per la dichiarazione di esubero del rimanente personale in soprannumero

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