Auto blu tagliate di un terzo dal 2011: sono 2.851 in meno

Fonte: La Repubblica

Le auto blu sono scese da 8.619 a 5.768, con un taglio del 33%, corrispondente a 2.851 unità, nell’arco di circa due anni e mezzo. A fare i conti è il Formez che, su incarico del ministero Pa, conduce il censimento sul parco vetture. Un monitoraggio partito a dicembre 2011 e i cui dati sono aggiornati al primo di agosto. Guardando invece all’intero parco auto (comprese le blu), risulta diminuito di 7.449, con un calo del 12% (dalle 62.020 del 31 dicembre del 2011 alle 54.571 vetture del primo agosto del 2014). Il tema delle auto blu è stato cavalcato anche dal premier Matteo Renzi, che ha annunciato una inedita asta su e-Bay che le opposizioni, in particolare del M5S, hanno più volte criticato per gli esigui risultati economici raggiunti con la vendita.

Secondo recenti dati resi noti dall’Ansa, nei primi sette mesi dell’anno in corso sono state eliminate 501 auto blu. Il totale delle vetture di rappresentanza, con la cilindrata più alta, è così passato da 6.269 a 5.768. Tradotto corrisponde a un ribasso dell’8%. Tutto nel passaggio da gennaio a fine luglio. Nel frattempo c’è stata la decisone del governo Renzi di mettere all’asta, online, su e-Bay, proprio le cosiddette auto blu, con marchi Audi, Alfa, Bmw, Lancia.

Le stime del Formez, che si basano su una copertura del 95,2% degli enti e del 97,2% delle autovetture, si estendono all’intero universo delle ‘macchine pubbliche’, dalle blu alle grigie: un insieme di 54.571. Anche questo è un numero in via di contenimento, già tra gennaio e luglio si è ridotto di 2.296, ovvero del 4%. Tornando alle auto blu, a fare il pieno, come ci si può aspettare, sono i Comuni (2.297), seguiti dalla pubblica amministrazione centrale (1.287) mentre a livello regionale il numero maggiore si registra in Sicilia.

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